Oriolo: cosa vedere (Cosenza, Calabria)

Gli appassionati di borghi medievali con castello saranno contenti di seguire i nostri consigli su cosa vedere a Oriolo in provincia di Cosenza (Calabria).
Cosa pensiamo del piccolo paese calabrese che si trova nel territorio dell’Alto Ionio Cosentino? Siamo rimasti veramente affascinati.

Oriolo centro storico
Centro storico di Oriolo.

L’itinerario è l’ideale per una gita fuori porta se abitate nei dintorni. Pensiamo, ad esempio, a una passeggiata di domenica, nel weekend o in qualsiasi periodo dell’anno.
Vi trovate in vacanza al mare nelle vicinanze? Ottimo, perché potrebbe essere l’occasione per scoprire il paese che fa parte dei luoghi turistici “I borghi più belli d’Italia”.

Cosa vedere a Oriolo

Scopriamo subito cosa vedere a Oriolo. Consigliamo subito di visitare il castello, poi la Chiesa Madre, fino ad arrivare al Museo Diffuso. La passeggiata vi farà apprezzare il suggestivo centro storico, perché il borgo medievale è molto caratteristico.

Vediamo l’approfondimento della nostra esperienza alla scoperta del comune.

Castello

La visita del Castello di Oriolo è davvero ricca di sorprese. Già dall’esterno si può ammirare l’imponenza della struttura che si trova nella parte alta del centro storico. La vista è favolosa da tutti i punti, soprattutto guardando il castello-fortezza dalla parte che mostra la torre dell’orologio.

Castello di Oriolo
Il Castello di Oriolo.

All’interno ci sono molte sale interessanti. Le ambientazioni offrono un tuffo nel passato per riscoprire la storia del luogo. A noi, naturalmente, è piaciuta molto la stanza delle torture per via dei selfie simpatici che si possono scattare.

Stanza delle torture
Stanza delle torture nel castello.

Abbiamo esplorato altre ambientazioni, come la Sala delle armi, la sala con le sculture in legno, la sala con gli affreschi e una con il soffitto in legno molto bello. In più, ci sono riproduzioni di ambientazioni storiche, costumi, il meccanismo dell’orologio della torre. Inoltre, non si può perdere l’Osservatorio geofisico per la ricerca scientifica in sismologia ed in meteorologia situato sempre nella struttura.
Ringraziamo l’accoglienza della gentilissima Francesca.

Segnaliamo che l’ingresso è a pagamento e il costo del biglietto intero per entrare è di 3 euro. I gruppi con più di 20 persone pagano 2,5 euro a testa. I bambini e ragazzi dagli 8 ai 14 anni pagano 2 euro, comprese le scolaresche. L’ingresso è gratis per i residenti.
Giorni e orari di apertura e chiusura del castello di Oriolo. Dal lunedì al giovedì di mattina dalle ore 8.00 alle ore 13.00.
Il venerdì dalle ore 13 alle ore 18. Sabato dalle ore 15 alle ore 19:30. La domenica ci sono due turni, il primo dalle ore 10 alle 13 e il secondo dalle ore 15.30 alle 19.30.
Inseriamo i contatti per ricevere maggiori informazioni o per prenotare. Potete chiamare al seguente numero di telefono 0981 930871.

Centro storico

Consigliamo di perdersi nel centro storico di Oriolo, perché è molto suggestiva l’esperienza tra le stradine strette e i vicoli con scorci caratteristici del borgo medievale.
Nel paese vecchio si trovano angoli molto particolari e, in alcune parti, si scopre il fascino, seppur triste, delle case abbandonate che vengono riassorbite dalla natura.

Durante la passeggiata abbiamo visto il Teatro “La Portella” che durante gli spettacoli della programmazione di eventi d’estate sarà sicuramente meraviglioso con la sua cornice naturale nella roccia.
In fondo al paese si può vedere Porta San Giacomo, ovvero l’antica porta di accesso nel paese. Un po’ più avanti si trova la Cappella Madonna delle Virtù.

Cappella Madonna delle Virtù e Porta
Cappella Madonna delle Virtù e Porta San Giacomo.

In fondo, sulla strada si possono notare i resti del Convento San Francesco d’Assisi, ovvero una preziosa e recente scoperta di storia e cultura.

La Chiesa Madre è dedicata a San Giorgio Martire. Oltre ad ammirare lo splendido monumento dall’esterno, dovete assolutamente entrare.

Chiesa Madre
La Chiesa Madre.

Segnaliamo che all’interno viene custodita una preziosa reliquia dell’alluce di San Francesco di Paola, visibile solo in occasioni speciali.

Chiesa Madre di San Giorgio Martire
Chiesa Madre di San Giorgio Martire, interno.

Il Museo Diffuso di Arti e Mestieri (MUDAM) è un Polo Museale che arricchisce l’offerta turistica del posto con un itinerario organizzato insieme al Palazzo Giannettasio con il Museo della Civiltà Contadina e la Casa della Cultura.

Segnaliamo anche la biblioteca Palazzo Tarsia e la Casa delle Idee e delle Arti. Daniela ed io siamo stati accompagnati dalla gentile Pasqualina tra botteghe e laboratori artigianali.

Museo Diffuso di Arti e Mestieri
Il Museo Diffuso di Arti e Mestieri.

Dove mangiare? In paese e nei dintorni ci sono ristoranti, pizzerie, bar e agriturismi.
Dove dormire? Potete cercare B&B e case vacanza, magari affidatevi anche a siti e app per trovare gli alberghi nelle vicinanze.

Dove si trova e come arrivare a Oriolo

Sapete dove si trova e come arrivare a Oriolo Calabro? Noi due abbiamo trovato un parcheggio libero in via Roma (le indicazioni stradali di Google Maps), cioè nella piazzetta prima di via Vittorio Emanuele nei pressi della salita del castello.
In alternativa consigliamo di parcheggiare l’auto nei pressi della Cappella Madonna delle Virtù. In questo modo entrerete nel centro storico dall’antica Porta San Giacomo per poi dirigervi verso il castello.

La distanza da Cosenza è di 126 Km per poco più di 1 ora e mezza di strada da percorrere in auto. Matera dista 120 Km per 1 ora e 30 minuti di guida. Per quanto riguarda la distanza dal mare, la marina di Amendolara si trova a 23 Km per 20 minuti e nello stesso tempo si arriva anche a Roseto Capo Spulico.